lunedì 3 marzo 2008

I nuraghi templi o Fortezze?


I nuraghi… Templi. o Fortezze ?

Tutto fa credere che nella sua realizzazione il monumento del nuraghe esprime un valore altamente simbolico e la stessa rappresenta la costante costruttiva nell’erigere alti edifici con ingressi architravati o voltati a carena, sale voltate a cupole a ogiva di dimensioni eccezionali le misteriose nicchie delle sale delle torri, la scala a spirale, l’architrave isodomo.
Le sue planimetrie progettuali di costruzione identificano che l’uomo nuragico conoscesse il cerchio,il triangolo,il quadrato ,il rettangolo,la spirale. La alta conoscenza della matematica,geometria astronomia unita all’ingegno architettonico diedero inizio a queste fantastiche costruzioni…Il Nuraghe. Questo complesso costruttivo troverà pochi esempi nell’architettura nell’intero mediterraneo .
Guardare un nuraghe suscita il primo pensiero…..come i nostri avi erano dotati di un immenso genio e un lodato impegno nella lavorazione del materiale e la sua messa in opera.
Una simbiosi dell’uomo con il suo Ambiente.
L’elemento primario per la costruzione sono i massi Basaltici o Granitici sapientemente lavorati dai nuragici con pietre più dure come la diorite o quarzi ….molto presenti in Sardegna e soprattutto l’alta reperibilità nel posto di questi materiali. Altri primari elementi per lo svolgimento delle attività umane erano…l’Acqua, gli alberi, la terra, le rocce………e quanto altro.
I sardi nuragici conoscevano bene la” ruota “ tutto il loro mondo era basato sulla forma circolare. Circolare sono le basi in cui si fonda la torre,circolari erano le ceramiche, lo stesso scudo adottato da i guerrieri era circolare. Da qui a poco si arriva al Verricello…….dunque una robusta e adibita impalcatura, una nerboruta fune di canapa o lino presente in Sardegna, il neonato Verricello (ligneo o bronzo),buoi aggiogati per il tiraggio…….. da tutti questi ausili conformi all’epoca…….. nasce un più consueto ed efficace capire mentale di massi collocati ad una certa altezza……ipotesi non azzardata.
La bellezza e la simultanea estetica con l’alta stabilita architettonica conferisce alla costruzione tecnologica nuragica un prestigio con un alone di mistero. Il nuraghe con tutti i suoi spazi simbolici che funzione Avessero? Ma soprattutto che Significato......L’uomo per comprendere deve concretizzare tutte le cose ,che esse siano materiali o spirituali …..Finchè sia per l’uomo il ricavato posto, l’ambiente sincero il punto concreto in cui vivere e crescere.
La civiltà nuragica costruiva con i massi ciclopici poiché lo stesso ambiente lo suggeriva perchè le pietre sono le montagne le creste rocciose…….tutto ciò che simboleggia la stabilità, il perpetuo la presenza dominante,la spiritualità Il nuraghe lo rappresenta.
La scrittura della civiltà nuragica è lo stesso nuraghe, i templi a pozzo,le tombe dei giganti……tutti questi manufatti hanno lasciato un indelebile segno di concreta simbologia e “Scrittura muta” come le stesse pietre…..tutto sta nel comprendere tutte queste svariate forme con una simbologia intrinseca della cultura architettonica nuragica,
L’architettura dei nuraghi e caratterizzata sempre da le stesse tipologie di rappresentazione e stile Forma tronco conica,volte a agiva, le scale a spirale, le sale le nicchie e soprattutto il suo orientamento astronomico. Ma benché sia siano simili apparentemente, tutte le costruzioni si differenziano per progetto e struttura.
I nuraghi della Sardegna sono suddivisi in tre tipologie di costruzione:
I pseudonuraghi comunemente chiamati a “corridoio”la sua planimetria si presenta sovente di forme ellittiche o circolari possono essere dotati di uno o più ingressi e uno e più corridoi realizzati con la tecnica architravata in certi casi anche a carena spina di pesce. L’altezza della costruzione è limitatamente alta.
I nuraghi monotorre sono invece edifici più nella loro fattezza all’interno possono presentare più piani caratterizzato sempre da ingressi a volta o architavato la scala a spirale le sala voltata a ogiva con un a o più nicchie o nessuna.
I nuraghe complessi polilobati presentano sempre al centro della struttura il nuraghe monotorre semplice al quale poi sono state aggiunte altre torri nel suo perimetro congiunte poi da cortine murarie. Tuttavia ci sono numerosi complessi polilobati costruiti in un unico progetto di realizzazione ( nuraghe Diana )
Sugli 8000 nuraghi censiti e diffusi in Sardegna il numero dei nuraghe monotorre e uguagliato dai complessi polilobati.. Quasi al 50 per cento. La pratica comune di costruzione è sistematicamente coerente sia nel cento , sud ,nord isola
I nuraghi dunque nei suoi progetti di costruzione architettonica, è caratterizzato dalle stesse morfologie, dalle stesse tipologie…..come se rappresentasse l’appartenenza ad una unica specie.
Lo schema costruttivo ripetuto dal nuraghe e rassomigliante alle cicliche costruzioni delle chiese cristiane del medioevo ………. dunque, se il nuraghe fosse una struttura militare di difesa, perchè allo stesso tempo al nemico offriva il gran vantaggio di conoscere la propria struttura? E dunque la facilita tattica di essere battuti?
Difatti chi conosce i nuraghe sa, che avere una discreta conoscenza in una qualsiasi struttura nuragica……permetterà successivamente in modo naturale e mentale di orientarsi molto facilmente in tutte le altre ……siano queste del sud ,del centro o del nord Sardegna.

Tutto questo e strabiliante ……..e se pur guerre ci sono state i nuraghe niente avevano a che fare essendo loro il culto riconosciuto e fedele di tutta la popolazione nuragica. La loro presenza ai giorni nostri e la pura e nitida testimonianza.

I custodi delle torri sicuramente era una classe di alto prestigio come i sacerdoti del culto architetti saggi,sciamani inclusa anche la magia
Questi erano i custodi del sapere che emanavano e custodivano le leggi di natura civile,religiosa,astronomica e l’intellettualità scientifica la matematica e la geometria

Per edificare queste strutture nuragiche di fattura ciclopica e astronomicamente allineate doveva pur esserci uno sforzo colossale di energie coinvolgente numerose persone.
Se la guerre fra clan o culture diverse fosse esistita, sicuramente avrebbero pensato di difendere la medesima proprietà con tecniche di difesa diverse e più mirate .Uno ad esempio e non esporsi con l’evidenza….i nuraghi lo sono……..ma ricorrere ad altri sotterfugi tattici ( fossati,cortine lignee belliche e altro )

La convinzione è che tutta la civiltà nuragica si è svolta in un ambiente” quasi” pacifico.
Poiché in un ambiente che vive uno stato di guerra non si Costruisce. Anzi alimentano la distruzione dello stato delle cose, si eclissano l’arte e l’evoluzione si soffre la fame e quanto altro.

La scissione dei nuraghi tempi o fortezze è stato creato dagli scavi archeologici di Barumini e di Santu Antine di torralba ; la disposizione la forma dei loro ambienti nel loro interno hanno conferito a certe tecniche di costruzione nuragiche un collegamento di idee militari,belliche.
A Santu Antine i militaristi vedono le finestrelle lungo ai corridoi come feritoie difensive….non sono altro che l’ingegno architettonico nuragico di aerare e illuminare lo stesso ambiente.
I mensoloni di basalto di Barumini li hanno battezzati come delle sporgenze in cui compiere atti bellici ma altro che non erano che dei semplici decori di abbellimento e una enfatizzazione della sommità della torre. Una nicchia architravata posta all’ingresso la itrpretano come un garitta e posto di guardia .
Lo spessore murario dei nuraghi viene interpretato come una sorta di protezione dai colpi di ariete che il nemico poteva esercitare ma altro non è che l’elemento necessario per sorreggere le forti spinte strutturali generate dalle torri….e così via .
Le interpretazioni Militare associate alla struttura nuragica sicuramente a molti punti deboli non sono una certezza.

Il ruolo di un nuraghe costituisce l’insediamento del territorio del suo proprio villaggio concretizza la situazione specifica,il punto di riferimento civile, religioso,astronomico, attorno all’ambiente .alle sue fonti alla sua fauna. Rappresentando la mirabilia, unicità la simbolizzazione delle genti che edificarono tale monumento. E il rapporto divino della terra con il cosmo celeste ,queste costruzioni erano sicuramente dedicate a un Dio rivolte al Sole e la Luna e la varie costellazioni. Difatti e riscontrato che eventi astronomici e allineamenti si fondono con l’architettura nuragica.
Eventi spettacolari a mezzo orientamento astronomico:
Nuraghe Orolo Il foro praticato nel pavimento del primo piano permette al sole solstiziale di illuminare la base della sala del piano terreno lo stesso succede al nuraghe Is paras
Nuraghe Losa è perfettamente orientato dai punti in cui sorge e tramonta il sole in entrambi i solstizi mentre nuraghe Barumini e contrapposto lui è orientato verso il punto in cui tramonta la luna nel lunistizio maggiore meridionale.
Nuraghe Aiga, al piano superiore il sole al solstizio d’estate un fascio di luce attraversa la sala andando a colpire ed illuminare perfettamente la nicchia frontale all’ingresso.
Torri nuragiche allineate nel territorio di Logoro collimerebbero esattamente col quadro della costellazione dell’Orsa Maggiore….

La Marmora ….circa due secoli fa raccontava…..Taluni nuraghi contenevano delle spoglie umane dentro le nicchie della torre principale.
L’incubazione a livello terapeutico era molto praticato in Sardegna……
Aristotele affermava che in Sardegna in queste tombe c’erano sepolti degli eroi, presso la cui, la gente che voleva liberarsi dagli incubi ,usava dormire accanto a esse per diversi giorni. Questo potrebbe confermare l’ipotesi che nelle nicchie contenessero salme di personaggi importanti dell’epoca.

Di conseguenza il nuraghe Tempio del popolo sardo……ci voglio credere!!



Salude e paxi.